Risorse della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale
SIMARTWEB
Il SIMARTweb è il portale in cui si rende accessibile al largo pubblico il patrimonio informativo del SIMART*, il Sistema Informativo realizzato dalla Sovrintendenza Capitolina per la catalogazione e la gestione dei beni culturali, monumentali e territoriali di pertinenza di Roma Capitale.
Il SIMART accoglie la documentazione di archivi, musei, collezioni, monumenti e aree archeologiche, e comprende quasi un milione di schede tra catalogo, immagini, riferimenti bibliografici e d’archivio, biografie degli autori, mostre, acquisti e doni.
Il SIMARTweb attinge in tempo reale i propri dati dal SIMART, presentandoli in forma agevole e orientata alla fruizione tramite web.
Il numero di beni pubblicati su SIMARTweb cresce via via che procede l’attività di revisione delle schede per la diffusione online.
La progressiva pubblicazione della variegata mole di dati consentirà al pubblico di esplorare in maniera sempre più ampia il patrimonio culturale romano, utilizzando appositi strumenti di ricerca: full text, per filtri dinamici su campi chiave oltre che su mappa.
Inoltre, ogni scheda, nei suoi vari livelli di visualizzazione e di dettaglio, è corredata da collegamenti che restituiscono tutti i beni riconducibili allo stesso autore oppure oggetto, categoria, contenitore o collezione di appartenenza.
Per agevolare una lettura integrata del patrimonio e per invitare a ulteriori approfondimenti è stata predisposta la sezione Roma dalla A alla Z, nella quale una serie di voci tematiche illustra particolari aspetti storici, artistici e archeologici della Città Eterna proprio a partire dalle schede pubblicate su SIMARTweb.
*Sistema Informativo Musei, Arte, Archeologia, Architettura di Roma e Territorio di Roma Capitale.
FORMA ROMAE
Il Sistema informativo sul patrimonio storico, archeologico e architettonico di Roma è un progetto curato e realizzato dalla Sovrintendenza Capitolina finanziato con i fondi UE del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro). Un progetto ambizioso, unico in Italia, che non poteva che nascere dalla straordinaria ricchezza e diversificazione del patrimonio culturale romano.
Forma Romae consente:
- accesso diretto alle informazioni sul patrimonio storico, archeologico, monumentale e paesistico presente sul territorio e alla consultazione dei dati sulle trasformazioni edilizie e urbanistiche della città. L’informazione – accessibile con vari livelli di riservatezza e vari gradi di approfondimento – consentirà agli utenti l’immediata valutazione delle preesistenze archeologiche nel sottosuolo in una determinata area, della storia di un territorio o della fasi costruttive di un edificio, delle cavità sotterranee esistenti e del loro grado di pericolosità, dello stato di conservazione di un monumento, ecc.
- interrogazione diretta dei livelli diacronici delle mappe vettoriali della città, dalla Forma Urbis marmorea (la pianta di Roma del III secolo d.C.), alla cartografia successiva (Catasto Alessandrino, piante di Roma, Catasto Gregoriano urbano e suburbano, IGM) fino ad arrivare alle attuali cartografie digitali e alle relative schede scientifiche e descrittive corredate di immagini.
- consultazione diretta della documentazione storica presente nei fondi dell’Archivio Capitolino e dell’Archivio di Stato, digitalizzati, collegati e organizzati “geograficamente”, senza preoccupazioni per la conservazione di materiali più preziosi o deperibili.
- produzione di set di open data e open geodata.
Risorse nell’ambito di Roma Capitale
NIC – Geoportale di Roma Capitale
Il servizio per la ricerca dei dati geografici di Roma si rivolge ai dipendenti capitolini, agli utenti, alle altre amministrazioni pubbliche, agli stakeholder, ai city user e consente una migliore fruibilità, condivisione, accesso e trattamento dell’informazione geografica, sfruttando le più innovative tecnologie ICT. In linea con le indicazioni contenute nel Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali, la NIC (Sistema informativo Territoriale – Geoportale di Roma Capitale) si avvia ad intraprendere un percorso di rinnovamento per soddisfare le esigenze degli utenti, consentire una conoscenza più approfondita del territorio e per rispondere alla necessità di rappresentazione geografica dei dati capitolini anche in ottica Smart City.