“I Governi degli Stati membri della presente Convenzione, in nome dei loro popoli, dichiarano: che, poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è nello spirito degli uomini che devono essere poste le difese della pace.”
L’UNESCO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, istituita a Parigi il 4 novembre 1946 – è nata allo scopo di costruire la pace attraverso la cooperazione Internazionale nell’Educazione, nelle Scienze e nella Cultura.
L’UNESCO promuove l’accesso all’istruzione di qualità.
Costruisce la comprensione interculturale attraverso la protezione e la salvaguardia dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Favorisce la cooperazione scientifica e protegge la libertà di espressione e la tutela della dignità umana.
I programmi dell’UNESCO contribuisco inoltre al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti nell’Agenda 2030.
Lista Patrimonio Mondiale dell’Umanità
Nel 1972 l’UNESCO adotta la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio culturale e naturale dell’Umanità. L’identificazione, la protezione, la tutela e la trasmissione alle generazioni future del patrimonio culturale e naturale di tutto il mondo rientrano tra le missioni principali dell’UNESCO.
Convenzione Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale
L’iscrizione alla Lista Patrimonio Mondiale include monumenti, agglomerati o interi Siti (opere dell’uomo e della natura) caratterizzati dall’Eccezionale Valore Universale.
Dal 2003 UNESCO ha adottato la Convenzione per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale volta a documentare, promuovere, proteggere e valorizzare il bene culturale immateriale.
Convenzione Patrimonio Immateriale
Con questo atto si intende estendere la protezione a tutte quelle pratiche, rappresentazioni, espressioni, saperi e capacità, come pure strumenti, artefatti, oggetti e spazi culturali associati, che le comunità, i gruppi e, in alcuni casi anche i singoli individui, riconoscono come parte integrante del loro patrimonio.
Elenco dei Siti Patrimonio Mondiale
Elenco degli elementi del Patrimonio Intangibile
Elenco dei Siti Patrimonio Mondiale in Italia
Siti Patrimonio Mondiale nel Lazio:
- Centro Storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella Città e San Paolo fuori le Mura
- Villa Adriana (Tivoli)
- Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia
- Villa d’Este, Tivoli
- Faggeta di Monte Raschio di Oriolo Romano (Sito transfrontaliero: Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (bene transnazionale, per l’Italia Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise, Sasso Fratino, Monte Raschio, Foresta Umbra, Cozzo Ferriero, Monte Cimino)
- Faggeta del Monte Cimino a Soriano nel Cimino (Sito transfrontaliero: Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (bene transnazionale, per l’Italia Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise, Sasso Fratino, Monte Raschio, Foresta Umbra, Cozzo Ferriero, Monte Cimino)
Elementi Patrimonio Mondiale nel Lazio:
- Macchina di S. Rosa a Viterbo (Feste delle Grandi Macchine a Spalla (La Festa dei Gigli di Nola, la Varia di Palmi, la Faradda dei Candelieri di Sassari, il trasporto della Macchina di Santa Rosa a Viterbo)
Sono candidati inoltre:
- La Valle dell’Aniene e la Villa Gregoriana in Tivoli (01/06/2006)
- Il Paesaggio culturale di Civita di Bagnoregio (31/01/2017)
- Il Paesaggio culturale degli insediamenti Benedettini nell’Italia medievale (18/03/2016)
- La Via Appia “Regina Viarum” (01/06/2006) (link: Via Appia “Regina Viarum” (01/06/2006)
- La Via Francigena in Italia (31/01/2019)
- Le Ville della Nobiltà Papale (01/06/2006)
Nelle Linee Guida Operative per l’implementazione del Patrimonio Mondiale sono riportate le procedure per l’iscrizione alla lista.